"Per migliaia di famiglie palestinesi non c'è un posto dove andare: le operazioni continuano a rappresentare una minaccia continua e gli edifici si sono trasformati in macerie. Nessun posto è sicuro a Gaza".

E' quanto dichiarato dall'Unwra, l'agenzia delle Nazioni Unite' per il soccorso e l'assistenza dei profughi palestinesi nel vicino oriente, secondo cui in totale circa 900mila persone, è stata costretta a lasciare Rafah dal 6 maggio, quando sono iniziate le operazioni militari israeliane. Quasi il 75% della popolazione di Gaza ha subito spostamenti forzati all'interno della Striscia dall'inizio dell'offensiva militare israeliana in risposta al massacro del 7 ottobre. L'Unwra ha rilevato che quasi il 75% della popolazione di Gaza ha subito spostamenti forzati all'interno della Striscia dall'inizio dell'offensiva militare israeliana in risposta al massacro del 7 ottobre. 

Sezione: Politica estera / Data: Mer 22 maggio 2024 alle 17:50
Autore: Tommaso Di Caprio
vedi letture
Print