L’applicazione “selettiva” dei principi iscritti nella Carta delle Nazioni Unite operata dall’Occidente sta “destabilizzando l’ordine internazionale“, alimentando i rischi di nuovi conflitti. E' quanto ha dichiarato il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, intervenuto al Consiglio di Sicurezza convocato d’urgenza sul caso dell’Ucraina. “La Carta delle Nazioni Unite ha avuto un ruolo chiave per impedire il ripetersi di nuove guerre dopo il secondo conflitto mondiale.

Purtroppo”, ha detto Lavrov, “dopo la fine della Guerra fredda, l’Occidente, guidato dagli Usa si è arrogato il rango di arbitro dei destini dell’umanità”. Uno schieramento che interpreta in modo selettivo “norme e principi” della Carta per servire “i suoi interessi geopolitici, portando a una destabilizzazione dell’ordine internazionale, incitando nuovi focoloai di tensionee portando ad aumentare i rischi di un nuovo conflitto”, ha aggiunto. Il minstro ha quindi passato in rassegna le “numerose violazioni” a principi di “sovranità” compiuti nei confronti dell’Ucraina, dalla caduta dell’Unione sovietica e la creazione degli Stati indpendenti”.

Sezione: Politica estera / Data: Mer 20 settembre 2023 alle 20:00
Autore: Tommaso Di Caprio
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