In un contesto geopolitico così delicato come quello venutosi a creare con il conflitto russo-ucraino, il caso della fuga dai domiciliari dell’agente russo Artem Uss è l’ennesima prova di inadeguatezza confezionata dal Governo Meloni. Oltretutto la Corte d'Appello di Milano smentisce nettamente la versione del ministro Nordio, che a questo punto non può esimersi dal chiarire perché non è intervenuto per riportare in carcere una persona a concreto rischio di fuga.

La premier a sua volta parla di anomalie fingendo di non sapere che le incongruenze sono proprio dentro la sua squadra di governo". Lo affermano in una nota i deputati e i senatori M5S delle commissioni Esteri e Giustizia.

Sezione: Politica estera / Data: Dom 16 aprile 2023 alle 12:00
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
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