Anche il governo britannico si unisce alle sanzioni contro il presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko - e altre figure della sua cerchia di potere incluso il figlio Viktor - in risposta alle contestate elezioni presidenziali recente e alla repressioni delle proteste di piazza delle opposizioni che ne contestano il risultato. Lo ha annunciato oggi a margine di una visita a Seul Dominic Raab, ministro degli Esteri nel gabinetto Tory di Boris Johnson, bollando quel voto come "truccato". Le sanzioni britanniche sono state concordate con il governo del Canada.

Sezione: Politica estera / Data: Mar 29 settembre 2020 alle 17:00
Autore: Alessandra Stefanelli
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