Il premier armeno Nikol Pashinyan ha aperto alla possibilità di dimettersi, qualora questa decisione aiutasse “a stabilizzare la situazione nel Paese”. Lo riferisce l’emittente “Ria”, riprendendo le parole del primo ministro in Parlamento. Pashinyan si è detto inoltre disponibile a firmare “un documento di svolta”. “A Granada terremo le riunioni e cercheremo di presentare la nostra posizione in modo più dettagliato (…) Speriamo che il documento concettuale che si trova sul tavolo sarà firmato in un momento conveniente. Sono pronto a firmare questo documento e mi dispiace che domani non ci sarà occasione di dire che questa è una decisione molto importante”, ha aggiunto l’esponente del governo.

Intanto, il premier Pashinyan intende recarsi comunque domani a Granada, in Spagna, nonostante il rifiuto della parte azerbaigiana di partecipare ai colloqui sulla situazione del Nagorno-Karabakh e i rapporti fra Baku ed Erevan con rappresentanti di Armenia, Ue, Francia e Germania. E’ quanto ha detto lo stesso Pashinyan, parlando al Parlamento armeno. “Abbiamo confermato fino all’ultimo momento la nostra visita a Granada. Eravamo molto costruttivi e ottimisti (…) ma si è scoperto che l’incontro programmato non si terrà e non per colpa nostra”, ha concluso il premier armeno. 

Sezione: Politica estera / Data: Mer 04 ottobre 2023 alle 21:40
Autore: Tommaso Di Caprio
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