A cura di Alessandra Broglia

La dengue 4° parte

Riprendiamo dalla scorsa volta l’argomento dedicato alla dengue, una malattia talvolta aggressiva, sicuramente invalidante se si contrae durante i viaggi effettuati sia per lavoro che per vacanza. Nella terza parte abbiamo visto quanto sia diffusa nel mondo ed in particolare abbiamo affrontato il problema in Africa, effettuando una valutazione di rischio biologico specifico per paese e per livello di incidenza. In questa parte focalizziamo l’attenzione sul rischio Dengue in Asia, cercando di effettuare una valutazione dei rischi nei singoli paesi asiatici. Ci affidiamo alla consueta consulenza del nostro esperto, il dottor Paolo Meo, specialista in medicina tropicale e malattie infettive, nonché direttore della clinica del viaggiatore Cesmet, in Roma.

Dove è maggiormente diffusa in Asia e quanto è alto il rischio nei vari paesi delcontinente di appartenenza?
L'incidenza della dengue è cresciuta notevolmente negli ultimi anni nella maggior parte dei paesi asiatici. Dal Pakistan e dall’India, passando per Sri Lanka, arrivando ai paesi del sud est asiatico, in particolare Malesia ed Indonesia, e risalendo verso Nord, fino al Giappone ed alla Korea. Tutto il continente è coinvolto nei focolai epidemici di questa malattia. I casi, relativi al 2020, segnalati all'OMS e da molte autorità dei governi locali,sfiorano oltre il milione di casi, per poi quasi raddoppiare negli anni successivi. E questi dati si riferiscono solamente a casi denunciati. Dobbiamo sempre tenere conto che la maggior parte dei casi non sono denunciati e le persone, in questi paesi dell’Asia, preferiscono recarsi dai guaritori tradizionali nei villaggi, o anche nelle grandi città. I numeri sono quindi sempre molto sottodimensionati rispetto alla realtà. La stragrande maggioranza dei casi di Dengue è asintomatica o paucisintomatica, cioè caratterizzata da sintomi lievi ed autogestiti. Per questo motivo il numero reale di casi di dengue è fortemente sottostimato e la maggior parte dei casi sono erroneamente diagnosticati come altre malattie febbrili, simil influenzali. 

Qual è l’incidenza attuale?
Come abbiamo detto la malattia è endemica nella maggior parte dei paesi asiatici. E’presente in tutti i paesi dove è presente la zanzara Aedes Aegipty, ma anche la Albopicused altre famiglie del tipo di zanzara descritto, zanzare tutte vettrici del virus della Dengue.
Il sud-est asiatico ed il Pacifico occidentale sono le aree dove maggiormente si presenta il virus. E l'Asia rappresenta circa il 70% del carico globale della malattia. 
Un numero elevato di casi nei primi mesi del 2023 è stato segnalato in Bangladesh(101.000), Malesia (131.000), Filippine (420.000), Vietnam (320.000). Nei primi due mesi del 2023 già si sono riscontrati aumenti in quasi tutti i paesi asiatici; ma entriamo nel dettaglio:

Bangladesh:​​al 5 marzo erano stati segnalati ​758 casi ​e nove decessi;
Cambogia:    ​al 4 febbraio sono stati segnalati ​580 casi ​e un decesso;
Laos :        ​​al 4 febbraio sono stati segnalati ​271 casi ​e nessun decesso;
Malesia : ​​al 4 febbraio sono stati segnalati ​11.127 casi ​e sei decessi;
Singapore : ​​al 3 marzo sono stati segnalati ​1.746 casi ​e nessun decesso;
Sri Lanka : ​​al 3 marzo sono stati segnalati ​12.496 casi ​e nessun decesso. Vietnam: ​​al12 febbraio sono stati segnalati 11.991 casi ​e nessun decesso.

Questi dati, molto parziali ci mostrano un aumento di casi rispetto ai primi due mesi del 2022. In alcuni paesi l’aumento è esponenziale.

D: Focalizzandoci sui paesi del continente asiatico, dove ritroviamo nel 2023 la febbre da dengue e con quale valutazione di rischio?
R: I dati che seguono, tratti dal CDC (Centri per la prevenzione e il controllo delle malattie infettive [ndr] ), mostrano la presenza della malattia nelle diverse nazioni asiatiche, con variazioni stagionali dovute alla variazione della presenza di zanzare nell’ambiente. Questo elenco di paesi ci permette di valutare dove maggiormente è possibile venire a contatto con il virus e quale livello di rischio troviamo. 
Oggi, oltre alla prima linea di protezione nei confronti della puntura delle zanzare di tipo Aedes, con repellenti efficaci, si è aggiunta la seconda linea di protezione determinata dalla profilassi mediante vaccinazione con un nuovo vaccino. La valutazione del rischio biologico per paese, e l’opportunità di effettuare la vaccinazione va sempre effettuata chiedendo informazioni a medici esperti e specializzati nella materia. 
Il dr. Paolo Meo è a disposizione di chiunque volesse approfondire la questione del vaccino (scrivendo al seguente indirizzo: seg.cesmet@gmail.com)
In sintesi il vaccino contro la dengue si somministra a tutti i viaggiatori, i quali per motivi di lavoro o di turismo si recano nelle aree a rischio. Si somministrano 2 dosi a partire dai 4 anni di età a distanza di 3 mesi. Il richiamo dovrebbe essere effettuato dopo 3 - 5 anni, Il vaccino è sicuro ed efficace, quindi viaggiando nei paesi sotto citati, in particolare in quelli segnalati come frequenti o continui, è bene proteggersi dalla malattia richiedendo la vaccinazione.

Presenza di focolai di DENGUE e livelli di rischio nei paesi asiatici 

Paese​​​​Livello di rischio

Afghanistan​​​Sporadico/Incerto

Aksai Chin​​​Sporadico/Incerto

Bangladesh​​​Frequente/Continuo

Bhutan​​​Frequente/Continuo

Brunei Darusalam​​Frequente/Continuo

Cambogia​​​Frequente/Continuo

Cina​​​Il rischio varia in base alla regione. 

Hong Kong​​​Sporadico/Incerto

India​​​Il rischio varia in base alla regione. 

Indonesia​​​Frequente/Continuo

Iran (Repubblica Islamica)Sporadico/Incerto

Jammu e Kashmir​​Sporadico/Incerto

Giappone​​​Sporadico/Incerto

Laos​​​​Frequente/Continuo

Macao​​​            Sporadico/Incerto

Malaysia​​​Frequente/Continuo

Birmania​​​Frequente/Continuo

Nepal​​​​Frequente/Continuo

Oman​​​​Sporadico/Incerto

Pakistan​    ​Il rischio varia in base alla regione. 

Filippine​​​Frequente/Continuo

Repubblica di Corea​ Sporadico/Incerto

Arabia Saudita​ Il rischio varia in base alla regione. 

Singapore​​​ Sporadico/Incerto

Sri Lanka ​​​Frequente/Continuo

Taiwan​​​ Frequente/Continuo

Tailandia​​​ Frequente/Continuo

Timor Est​​​ Frequente/Continuo

Vietnam​​​ Frequente/Continuo

Yemen​​​ Frequente/Continuo

Ringraziamo il dottor Paolo Meo, il quale è a disposizione di chiunque desideri richiedere informazioni o prenotare una consulenza prima di partire o al rientro da un viaggio o richiedere la vaccinazione per la dengue, scrivendo al seguente indirizzo: seg.cesmet@gmail.com, oppure mediante un messaggio di richiesta su WhatsApp al numero 3466000899.

                                                                                                                     [continua]

Sezione: Medicina del Viaggiatore / Data: Sab 24 giugno 2023 alle 20:00 / Fonte: A cura di Alessandra Broglia
Autore: Redazione PN
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