Galleria Sordi rinasce a metà

di Susanna Marcellini

Un luogo magico, che oltre ad essere una delle location commerciali più suggestive d’Italia, si trova in un raggio di soli 15 minuti dagli altri punti nevralgici del turismo e dello shopping romano: Piazza del Pantheon, Fontana di Trevi, Via dei Condotti, Via del Tritone, Piazza di Spagna e altri ancora. Un posto intriso di storia: l’attentato a Mussolini, le gip degli americani che entrarono per liberare Roma, il Carnevale dell’Antica Roma lungo via del Corso.  C’è chi ricorda il cinema e chi invece ricorda  quelle scene girate proprio in mezzo al colonnato da Carlo Verdone nel film Borotalco.  Galleria Colonna oggi, Galleria Alberto Sordi, si candida a tornare a tutti gli effetti il quarto lato di Piazza Colonna il salotto di Roma

Nel restyling sono state rimosse le grandi vetrate che chiudono le navate, rimossi i chioschi con i tavolini, uniformate e ampliate le vetrine, tirati a lucido stucchi e mosaici. Gli spazi commerciali sono stati ridotti da 27 a 15, ampliando e rimodulando i singoli negozi. Dieci sono stati già affittati, rappresentano l'85% della disponibilità. Un fatturato stimato di 100.000 euro l'anno, 200 i posti di lavoro stabili, più 600 di indotto. Per il momento sono stati annunciati questi negozi:

Giocattoli Hamleys, la pasticceria di Iginio Massari, la libreria Mondadori Bookstore che prende il posto della storica Feltrinelli, Uniqlo, la famosa marca di abbigliamento giapponese, il ristorante Stendhal, l’Antica Focacceria San Franceso Rossopomodoro, ed è gia prevista l’apertura del famoso marchio di infradito Havaianas.

"Esprimo grande soddisfazione per la riquaificazione della Galleria - ha incalzato il ministro Urso_ il ministero che rappresento è intervenuto in maniera organica non solo con interventi legislativi, ma anche con agevolazioni e incentivi per valorizzare le impr4ese e il Made in Italy" 

Peccato caro ministro che in Galleria tanti negozi sono ancora chiusi e il marchio più grande non è itaiano.