Zardini (PD): "Coalizione a sostegno di Draghi non elettorale. Subito rilanciare vaccini e produttività nazionale"

Riguardo all'attualità politica, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Diego Zardini, esponente quota Pd.

Come commenta le parole di Draghi al Senato e alla Camera?

"Il discorso di ieri del Presidente del Consiglio Mario Draghi al Senato, consegnato anche alla Camera indica la via giusta per affrontare con serietà e determinazione i problemi che il Paese ha di fronte. Molto bene gli assi portanti dell’azione politica che guiderà l’esecutivo. Sconfiggere la pandemia, investire le ingenti risorse europee, mettere al centro la sostenibilità sociale, economica e soprattutto ambientale nel modello di sviluppo del prossimo futuro. Pensare alle nuove generazioni, con coraggio e lungimiranza".

Quali sono, a vostro giudizio, le scadenze programmatiche più incombenti?

"Le maggiori urgenze sono sicuramente legate al superamento di una situazione emergenziale sul piano sanitario ed economico. Sbloccare, a livello europeo, la consegna delle dosi di vaccino e accelerare massimamente sul piano vaccinale per concluderlo al più presto. Implementare il piano nazionale di ripresa e resilienza per un utilizzo intelligente, lungimirante e innovativo delle risorse europee. Salvare e rilanciare il sistema economico produttivo aiutando gli italiani a superare la crisi sociale".

Varie e molteplici sono le forze a sostegno di Draghi. Non crede che, tale eterogeneità, possa avere ripercussioni negative sulla tenuta dell'esecutivo?

"La maggioranza e’ molto eterogenea. E’ un dato innegabile, ma come detto dal Presidente della Repubblica non siamo di fronte ad una formula politica, ad una alleanza elettorale o partitica. Siamo di fronte ad un governo di unità nazionale dove le forze politche hanno fatto un passo avanti verso la responsabilità. Non sarà facile ma se gli obiettivo sono far uscire l’Italia dal tunnel questo ci aiuterà a superare le difficoltà tra i gruppi politici. La serietà che dimostreranno i partiti e la capacità di Draghi e dei Ministri ci metteno nelle condizioni di avere successo. L’Italia e gli italiani lo meritano, noi non possiamo deluderli".