Zanichelli (M5S): "Il M5S è da sempre attento al tema delle cripto e alle ricadute positive che potrebbero avere sull’economia e sull'attrazione dei talenti"

Riguardo all'attualità politica, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Davide Zanichelli, esponente quota M5S.

Come giudica rispetto a quanto si è dibattuto in occasione del Festival dell'Economia di Trento?

"Il tema delle criptovalute ha trovato spazio questa mattina al Festival dell’Economia di Trento, con l’intervento del presidente di Consob Paolo Savona che, purtroppo, ha demonizzato un intero settore".

Volendo entrare più nello specifico?

"È senz'altro giusto fare attenzione al fenomeno investendo nella formazione e nella consapevolezza dei risparmiatori, ma è miope stroncare le criptovalute mancando di coglierne le grandi potenzialità. Sarebbe più saggio concentrarsi sulle cause che hanno generato una crisi di fiducia negli scorsi anni e portato all'emersione delle criptovalute".

Ossia?

"Tanto più considerando che ci troviamo in un mondo globalizzato, in cui è essenziale agire con tempestività per non rimanere fuori dai giochi, con il rischio concreto di disperdere competenze e cervelli, costretti a emigrare altrove".

Qual è la posizione del M5S in tal senso?

"Il M5S è da sempre attento al tema delle cripto e alle ricadute positive che potrebbero avere sull’economia e sull'attrazione dei talenti. L’intervento di Savona ha sottolineato giustamente la necessità di cautela, ma vanno altrettanto colti gli spunti all'insegna della trasparenza e del bisogno di fiducia che le criptovalute si portano dietro".

A cosa dovrebbe provvedere la politica?

"Compito della politica, ora, è passare dalle parole ai fatti, disciplinando un settore innovativo e portando la chiarezza necessaria a consentire che questa nascente industria possa svilupparsi nel rispetto della legalità".