Riguardo all'attualità politica, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Walter Verini, esponente quota PD.

Qual è il suo punto di vista in merito alla Riforma della Giustizia?

"In poco più di un anno il Parlamento ha approvato le Riforme del Processo Penale e Civile e ora vede in dirittura d’arrivo questa dell’Ordinamento Giudiziario e del Csm".

Pertanto?

"Tutte e tre sono il frutto di un faticoso lavoro e di sintesi difficile tra posizioni diverse, anche opposte. Non sono una rivoluzione copernicana, ma guardano al futuro del Paese".

La Giustizia, in Italia, è sempre stato tema di "politicizzazione"...

"Superando il tempo in cui la Giustizia è stata usata come terreno di scontro. Si sono fronteggiate una concezione della Giustizia populista e poco attenta alla presunzione di innocenza e, dall’altro, un garantismo praticato a corrente alternata, con rischi per l’indipendenza dalla Magistratura. Ora proviamo a rendere più civile e moderna, più europea, la Giustizia italiana, anche con il recepimento della Direttiva Ue sulla presunzione di innocenza, che cerca di frenare le ‘gogne mediatiche’, senza però negare il diritto a una libera e corretta informazione".

Quali obiettivi vi siete preposti, in tal senso?

"La scommessa è quella di un sistema giudiziario più rispettoso dei principi costituzionali e di aiutare la Magistratura a rinnovarsi ritrovando credibilità e autorevolezza".

Come giudicate il portamento dell'Anm?

"Anche per questo, pur se c’è stato e c’è in giro chi avrebbe voglia di assestare colpi all’indipendenza della Magistratura, non condividiamo il dissenso così radicale dell’Anm".

Sezione: Esclusive / Data: Ven 22 aprile 2022 alle 13:30
Autore: Luca Cavallero
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