L'esito delle regionali in Liguria non si è rivelato percentualmente favorevole per il Pd.

Per un'analisi più approfondita, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Franco Vazio, deputato Dem.

Come giudica l'esito della recente partita elettorale in Liguria?

"Ogni cosa va vista nel suo contesto temporale. Si può fare sempre meglio e dagli errori si può e si deve imparare. Chi si è presentato con un proprio simbolo correndo da solo non ha intercettato il voto moderato e non mi pare che abbia riscosso grande successo. Toti ha dato danni al mondo produttivo e alla Sanità come mai altri. Mi riferisco ai 16 milioni di danni agricoli perduti, agli ospedali chiusi, ai malati oncologici spediti e fatti girare in taxi per la Liguria. Però Toti ha avuto una ribalta mediatica eccezionale con soldi dello Stato - si pensi alla ricostruzione del ponte di Genova; era difficile capovolgere la situazione. Ci sono stati però errori; è giusto riconoscerlo. Non si perde se si fa tutto giusto. Però non si può buttare via tutto e mi sembra inutile inseguire fantasmi e presunti colpevoli. Quel che è certo è che l’esperienza con il M5S va rafforzata. Io mi auguro che il candidato Sansa sappia svolgere una funzione di collegamento tra le forze che si contrappongono al centrodestra e a Toti, e contribuisca a svolgere una funzione critica, ma positiva, per preparare la strada per il futuro".

Con il senno di poi, avrebbe sposato l'alleanza con i 5 Stelle?

"In Toscana e in Emilia era difficile costruire una coalizione e da banchi contrapposti. Giusto provare in Liguria. Abbiamo perso troppo tempo per scegliere, abbiamo concesso poco tempo al candidato Presidente e ai candidati per fare una campagna elettorale vincente. Da un’analisi vera, ma equilibrata si deve ripartire".

Sezione: Esclusive / Data: Ven 25 settembre 2020 alle 20:30
Autore: Luca Cavallero
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