Aiutare la popolazione ucraina è fondamentale. Diverse associazioni e organizzazioni hanno deciso di attivarsi sin dall’inizio dell’invasione scatenata da Putin dieci mesi fa. Tra queste c’è il team di Frontiere di Pace, capeggiata dagli organizzatori Luca Arcara e Giambattista Mosa: “Per l’Ucraina, ancora sotto i bombardamenti russi. Per la popolazione di Kharkiv e Kherson in fila per un pezzo di pane. Per chi non ha più nulla, se non amici pronti a donare aiuti umanitari. Il progetto è raccogliere 30 tonnellate di aiuti umanitari e trasportarli fino a Kharkiv e Kherson con un camion seguito dai nostri volontari nel mese di gennaio 2023”.

La redazione di PoliticaNews.it ha chiesto maggiori informazioni sul progetto a Giambattista Mosa: “Siamo un gruppo di volontari che da marzo 2022 organizza e svolge direttamente missioni umanitarie in Ucraina. Con le  ultime tre missioni (agosto, otttobre e novembre), abbiamo portato direttamente a Kharkiv complessivamente circa 12000 kg di aiuti, che abbiamo consegnato noi, direttamente , nelle mani della gente. Abbiamo come riferimento due chiese, san Nicola Taumaturgo e san Demetrio. Stiamo organizzando un grande bilico per fine gennaio 2023”. In vista della prossima missione sono stati raccolti più di 1.000 euro. Una manifestazione d’affetto nei confronti di una popolazione che sta soffrendo tantissimo, tra blackout elettrici (i russi colpiscono le infrastrutture energetiche senza soluzione di continuità, ndr) e la ferma volontà di non cedere il passo ai ricatti del Cremlino.

Sezione: Esclusive / Data: Dom 25 dicembre 2022 alle 11:00
Autore: Niccolò Anfosso
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