Riguardo all'attualità politica, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Giorgio Trizzino, esponente quota M5S.

Il ricorso a Mario Draghi era, oggettivamente, l'unica scelta possibile?

"Solo il Presidente della Repubblica può alla luce della Costituzione valutare l’esistenza di altre alternative. Tuttavia dalle parole del Presidente Mattarella è emersa l’impossibilità di trovare una maggioranza parlamentare ed ecco quindi la decisione di governo istituzionale".

Intravede analogie tra il 2011 e oggi, rispetto all'agenda di governo cui adempiere?

"La crisi del 2011 era economica mentre quella di oggi è di natura squisitamente politica anche se coincide con uno dei momenti più drammatici della storia repubblicana. Per questo bisognava evitarla con tutti i mezzi disponibili. Così non è stato a causa della incomprensibile presa di posizione di Italia Viva".

Teme ripercussioni in chiave sondaggi?

"È possibile che gli elettori non riescano ad interpretare le reali motivazioni che hanno determinato la crisi di governo e che siano delusi nel vedere emarginato il partito di maggioranza relativa. Di questo sono certo che i cittadini alle prossime elezioni politiche terranno conto e sapranno dare maggiore forza contrattuale al Movimento 5Stelle che vedrà incrementato il consenso".

Sezione: Esclusive / Data: Ven 05 febbraio 2021 alle 13:30
Autore: Luca Cavallero
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