Riguardo allo scoppio dei focolai in Veneto e all'operato del governatore Luca Zaia, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Michele Seno, esponente di Articolo Uno nell'ambito del territorio sopra citato.

Come giudica l'incremento di nuovi focolai in Veneto? La Lega accusa il governo di favorire un'immigrazione incotrollata.

"Narrazione falsa. Il virus circola per il semplice fatto che gran parte degli italiani, non solo veneti, si sono dimenticati che siamo nel pieno di un'emergenza sanitaria senza precedenti. All'inizio tutti rispettavano scrupolosamente le regole di sicurezza e il distanziamento sociale; adesso tutto si è pian piano affievolito. Ma poi bisogna rispondere con i fatti concreti".

Prego.

"Il focolaio nella Caserma Serena di Treviso non è stato caratterizzato da nuovi arrivi di migranti: le persone che vi erano al loro interno erano lì da tempo, senza aggiunte recenti. Per cui comprendo che la Lega debba fare propaganda, ma almeno faccia riferimento a dati concreti. Zaia è molto furbo: è riuscito a passare come uno dei governatori più severi nell'allentamento dell'emergenza Covid, quando invece all'inizio - probabilmente su pressione di Confindustria - mandava i suoi a dire di evitare di istituire zone rosse in prossimità dei focolai che stavano scoppiando. Vogliamo poi parlare dell'assurdità della propaganda leghista? Prima dicevano che il virus era causato dai cinesi che mangiavano carne putrefatta; ora c'è la "moda" del virus che viene dai paesi dell'Est... aspettiamo la prossima!".

Sezione: Esclusive / Data: Dom 02 agosto 2020 alle 13:30
Autore: Luca Cavallero
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