Tra i partiti che effettuano l'opposizione più avversa rispetto all'Amministrazione Fontana in Lombardia figura certamente il Pd.

In merito agli sviluppi relativi alle vicende nella regione sopra citata, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Fabio Pizzul, capogruppo del Partito Democratico in Consiglio Regionale.

Capogruppo Pizzul, dopo mesi difficili l'epidemia pare essere gradualmente più contenuta. Su quali fronti è impegnata, attualmente, Regione Lombardia?

"La giunta sta lavorando ad un allentamento graduale delle restrizioni, per favorire quante più riaperture possibili, oltre che nel poter limitare l'utilizzo della mascherina all'aperto sul lungo termine. Dopodichè c'è una nostra richiesta specifica, rispetto alla quale la giunta sta lavorando".

Prego.

"Il rafforzamento della medicina territoriale. Questa epidemia più che mai ci ha insegnato che il modello seguito in precedenza era completamente sbagliato. In più si sta anche lavorando su screening e test sierologici, di cui tanto si è parlato".

Ad oggi la Lombardia è pronta per contenere una seconda ondata del rilievo di marzo-aprile 2020?

"Ad oggi no, bisogna dirlo con grande franchezza e onestà. Si sta lavorando tuttavia in quella direzione".

Passando al versante politico come procede l'asse di opposizione con i 5 Stelle? Ci sono le basi per un'eventuale convergenza nella prossima tornata di amministrative in Lombardia?

"Vedremo, al momento non si può dirlo. I 5 Stelle non hanno una forte presenza territoriale. Laddove si presenteranno vedremo se sarà opportuno o meno fare questo tipo di valutazioni. Quello che ci auguriamo è che, come da richiesta esplicita del Pd, ripartano i lavori della Commissione di Inchiesta sull'emergenza Covid in Lombardia, bloccati da un veto della Lega nei nostri confronti".

Sezione: Esclusive / Data: Lun 29 giugno 2020 alle 10:00
Autore: Luca Cavallero
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