Pesce (IV): "Blocco licenziamenti vigente solo in Italia. Sulle amministrative..."

Riguardo all'attualità politica, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Laura Pesce, esponente quota Italia Viva.

Come giudica il dibattito legato al blocco dei licenziamenti?

"Il blocco dei licenziamenti dovuto all'emergenza coronavirus è un provvedimento che in Europa è stato adottato soltanto in Italia . In Germania ad esempio si è ricorsi ad una cassa integrazione più generosa, a tutela dei lavoratori e delle imprese, mentre in Francia sono stati messi in atto controlli più severi sui licenziamenti, ma non è stato istituito alcun blocco. Purtroppo nell'anno della pandemia nel nostro paese sono stati persi circa mezzo milione di posti di lavoro, nonostante il blocco dei licenziamenti, perché molti contratti a tempo determinato non sono stati rinnovati. Questo ha comportato una ulteriore disparità di trattamento fra le diverse categorie di lavoratori. In questo contesto suscita molte perplessità il fatto che nel settore turistico si faccia una certa fatica a trovare lavoratori stagionali in numero sufficiente. I principali indicatori vedono la situazione economica del nostro Paese attualmente in netta ripresa e a breve i fondi del PNNR saranno disponibili. Nel frattempo il piano vaccinale sta mettendo in sicurezza la salute pubblica. Noi siamo molto ottimisti perché le enormi risorse che saranno messe in campo nei prossimi anni garantiranno lavoro e sviluppo alla nostra nazione".

Quali aspettative nutrite in ottica amministrative?

"Alle prossime elezioni amministrative cercheremo di confermare i nostri rappresentanti nei territori dove sono già attivi ed ovviamente ci auguriamo di eleggere nuovi amministratori laddove non siamo rappresentati. In linea generale, siamo orientati ad appoggiare candidati che riteniamo all'altezza del ruolo. Speriamo di veder eletta la Conti a Bologna, ma anche nei comuni più piccoli abbiamo candidati di qualità, che porteranno avanti le nostre idee ed il nostro lavoro nei territori".