Riguardo all'attualità politica, connotata dall'avvento di Mario Draghi, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Ylenja Lucaselli, esponente quota Fratelli d'Italia.

Il ricorso a Mario Draghi da parte di Mattarella era, oggettivamente, l'unica via perseguibile?

"No, io ritegno che la soluzione più adatta per risolvere il problema attuale dell'Italia sia ricorrere alle elezioni".

Per quali ragioni, a suo giudizio?

"Perchè, oggettivamente e obiettivamente, far esprimere gli italiani in questo momento significherebbe avere un governo scelto dal popolo, forte, coeso e determinato nelle scelte. Fino a questo momento non è stato così: abbiamo visto messe insieme forze politiche con ideali totalmente contrapposte. Andare al voto vorrebbe dire avere un governo e una maggioranza chiari. Pertanto, quella di Draghi non era l'unica scelta possibile".

E' stata tuttavia una scelta di Mattarella...

"Sì, che ha posto una serie di problemi, che - a mio giudizio - lasciano il tempo che trovano: nel 2013 e nel 2018, citati da Mattarella, lo stallo è stato legato a condizioni e ad uno scenario totalmente diverso rispetto ad adesso. Insomma: un governo eletto dal popolo ci metterebbe poco tempo ad assemblarsi".

Intravede analogie con il 2011, rispetto all'agenda di governo cui adempiere da qui ai prossimi sei mesi?

"No, semplicemente perchè questa è una fase della storia della nostra Repubblica che non abbiamo mai vissuto. Non solo perchè ci confrontiamo con una pandemia che non ha avuto precedenti nella storia repubblicana, ma anche perchè - mai come questa volta - l'Europa ha dato la possibilità di sistemare tutta una serie di cose, che in condizioni normali non potrebbero essere sistemate".

Sezione: Esclusive / Data: Gio 04 febbraio 2021 alle 10:30
Autore: Luca Cavallero
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