Grant (Lega): "DDl Zan non scritto bene, ecco la nostra controproposta"

Riguardo all'attualità politica, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Valentino Grant, esponente quota Lega.

Come giudica il dibattito relativo al DDl Zan?

"Il confronto su un tema così importante è fondante, e soprattutto non possiamo lasciar spazio al pensiero unico e neppure alle ideologie, sarebbe davvero compromessa la libertà di espressione. La battaglia portata avanti dal nostro leader Matteo Salvini, è tesa ad intervenire sulle parti divisive. Troppa l'arbitrarietà al giudice nell'interpretazione l'istigazione alla discriminazione, ma anche sull'introduzione del reato d'opinione. Non può cadere nel vuoto l'appello del mondo cattolico. Dobbiamo tutelare la nostra libertà di pensiero. La nostra richiesta, come Lega, di rimandare la norma in Commissione è di vero buonsenso, e il voto di oggi in Senato lo conferma visto che il ddl zan, così com’è, non piace neanche a una buona parte della sinistra. Come ribadisce Salvini senza accordo tra le parti 'la legge si affossa’. La Lega sta lavorando proprio per punire in maniera esemplare chi discrimina in base al sesso e tutelare il diritto all’amore e alla libertà togliendo però quella parte del ddl Zan che invece divide il Paese (e lo stesso Senato)".