Riguardo all'attualità politica, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Gianni Girelli, esponente quota Pd.

Quali aspettative nutrite in ottica amministrative?

"Le amministrative rappresentano la prima vera prova per il PD di Letta. Ricostruire un quadro di centro-sinistra e comprendere quale possa essere il rapporto con il M5S di Conte, i principali quesiti politici in cerca di risposta. Ma è soprattutto la verifica se il nuovo slancio verso la definizione di un progetto politico cominci ad incontrare l’attenzione e la fiducia dei cittadini. Da qui l’importanza di presentare idee innovative, capaci di rappresentare il cambio di passo che anche le città sono chiamate a fare, nonché di presentare persone capaci e credibili. La scelta delle primarie, lo sforzo di inclusione in atto sono il giusto percorso. Importante che il PD mantenga la consapevolezza del ruolo che gli compete: essere la forza che sa mettere assieme, caratterizzare una proposta politica, valorizzare l’espressione realmente civica che, anche in virtù della tragica vicenda Covid, sembra aver ritrovato forza e voglia di partecipare. Possiamo farcela".

Quali sono le sfide più incombenti che attenderanno il nuovo sindaco di Milano?

"Sala ha ben governato. La difficoltà dei competitori politici nel trovare la figura da contrapporgli ne è un ulteriore conferma. Detto questo non va sottovalutata la competizione, spesso il buon governo non basta se non accompagnato da idee per il futuro. Milano è chiamata ad un ulteriore sforzo per essere non solo un riferimento per l’Italia, ma per l’Europa. Da qui la necessità di una progettualità fortemente innovativa che riguarda i problemi ben conosciuti dalle grandi città, come la mobilità e la sostenibilità ambientale, ma anche le nuove emergenze, spesso di natura sociale. Il tutto mettendo assieme una coalizione che non può essere solo la moltiplicazione delle liste, ma la massima e vera inclusione di nuove energie, idee, capacità, competenze. Sala ha le caratteristiche di un buon capitano, ha dimostrato di saperlo fare, deve confermare questa capacità e nello stesso tempo cominciare anche dalla città di Milano ad aiutare a costruire, assieme agli altri esempi di buon governo presenti in Lombardia, penso alle città governate dal pd e dal cs, un’idea diversa di Lombardia. Il contributo a rafforzare il progetto politico e la candidatura del 2023, se non del 2022, è fondamentale. Secondo un’idea che nella positiva esperienza dei Sindaci deve trovare spazio anche la generosità di essere parte di un progetto più grande. Mi sembra che il PD milanese abbia dimostrato capacità e tanta generosità, le stia mettendo a disposizione anche in occasione del rinnovo. Sia e rimanga una delle componenti principali per riconquistare la città e consolidare la maggioranza attuale".

Sezione: Esclusive / Data: Ven 18 giugno 2021 alle 13:30
Autore: Luca Cavallero
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