Gianni Barbacetto: "Riaperture? Dibattito folle. Vogliamo ripetere gli stessi errori di agosto? Sull'eventuale ingresso di Berlusconi in maggioranza..."

Riguardo al dibattito legato alle possibili riaperture natalizie e all'attualità politica nostrana, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Gianni Barbacetto, firma de Il Fatto Quotidiano.

Cominciamo dal dibattito legato alle riaperture: qual è la sua chiave di lettura in merito ad un loro possibile allentamento, in prossimità delle festività natalizie?

"Mi sembra un dibattito fuori dal mondo. Con tutti i morti che ci sono stati mi chiedo come il tema principale possa essere legato alle riaperture per le festività. La prudenza deve essere massima. Seguire, come in estate con le discoteche, ancora una volta la via del profitto economico potrebbe essere fatale. Certe cose non possiamo più permettercele".

Intravede, tuttavia, responsabilità da parte della politica nella divulgazione di certi messaggi?

"Sicuramente certi atteggiamenti riduzionisti non aiutano. Se andiamo a guardare quello che è accaduto in estate è a dir poco, tutto quanto, emblematico: Salvini che fa i comizi e i selfie senza mascherina è stato qualcosa, per esempio, di folle".

Come si pone rispetto ad una possibile convergenza di Berlusconi e di Forza Italia a sostegno del governo?

"In generale, ma più che mai nel pieno di una pandemia, due componenti sono di vitale importanza: un buon governo e una buona opposizione. Ci può essere convergenza su singoli temi, sacrosanti, come la pericolosità del virus. Ma bisogna evitare che la politica politicante e le sue logiche prevalgono anche in questa fase tanto delicata. Se Berlusconi vuole votare a favore di un provvedimento della maggioranza ben venga; l'importante è che sia per senso di responsabilità e non mosso dalla richiesta di eventuali tornaconti".