Riguardo all'attualità politica e al nuovo Dpcm, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Carlo Giacometto, deputato quota Forza Italia.

Ok il Dpcm, ma le fondamenta del futuro del paese passeranno dal Recovery Plan. Come commenta l'ipotesi task force, fortemente caldeggiata da Giuseppe Conte?

"Sei superburocrati e trecento consulenti... E' una modalità che osteggiamo. Esiste un parlamento rappresentativo delle volontà degli italiani. Stiamo parlando di fondi che andranno a gravare sul futuro delle nostre generazioni, per un totale di 209 miliardi e 127 di eurobond, più 82 di fondo perduto... Tutto ciò graverà sul futuro delle nostre generazioni: la giurisdizione spetta al parlamento! Non si può pensare che questi ingenti fondi che valgono più del doppio di quanto era stato impiegato per il Piano Marshall, vengano decisi da una struttura che risponde direttamente al premier, sulla base di chissà cosa che non sappiamo".

Pensiero analogo alla battaglia intrapresa da Matteo Renzi...

"E' condivisibile, ma Renzi fa parte di questa maggioranza. Lui ha tutti gli strumenti per contrastarla, che non è fare interviste per esprimere la propria contrarietà. Corretto quanto dice, ma ci aspettiamo che dalle parole si passi ai fatti. Italia Viva ora ha una grande opportunità: può staccare la spina e far decidere a Mattarella. Il centrodestra è pronto".

Intravede, pertanto, un'ipotetica maggioranza alternativa?

"Il centrodestra, legittimato dagli italiani, è pronto. In parlamento ci sono molti gruppi che si stanno formando: anche tanti delusi 5 Stelle, che potrebbero riconoscersi nel centrodestra".

Sezione: Esclusive / Data: Lun 21 dicembre 2020 alle 10:30
Autore: Luca Cavallero
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