Giaccari (IV): "Molti, troppi, hanno paura di Renzi. Ultimamente molte circostanze sospette"

Riguardo alle recenti polemiche inerenti Matteo Renzi, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Piero Giaccari, esponente quota Italia Viva.

Come giudica le polemiche riguardanti il vostro leader, Matteo Renzi?

"Renzi sicuramente non è simpatico ad un’ampia parte degli appartenenti alla scena politica italiana, ma negli ultimi tempi il ”pressing” è aumentato, per una somma di motivi, sono cominciate le grandi manovre per arrivare all’elezione del Presidente della Repubblica e di Renzi molti hanno paura, per la capacità di avere visione a lungo termine e per la capacità di agire usando tutte le possibili leve consentite dalle leggi e dalla Costituzione. Non si devono dimenticare due passaggi fondamentali: il primo, l’attuale Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, fu voluto proprio dall’allora Presidente del Consiglio Matteo Renzi (per tale scelta saltò anche il patto del Nazzareno con Forza Italia), ora molti vorrebbero che Mattarella prosegua per altri 7 anni, ma di questa plebiscitaria maggioranza quanti sono disposti a riconoscere il merito della bontà di quella scelta fatta da Renzi? Pochi, per non dire nessuno. Il secondo passaggio, il governo Draghi è stato voluto fortemente ed esclusivamente da Italia Viva, in quel periodo (febbraio 2021) il clima era simile a quello odierno, “sgambetti” di ogni tipo ed urla ad ogni piè sospinto, però se, ad esempio, oggi siamo in Europa, forse nel mondo, un modello per la gestione della pandemia lo dobbiamo al governo Draghi non certo al commissario Arcuri. A proposito del governo Draghi, qualcuno ricorda che al momento di votare la fiducia ben 21 appartenenti al Movimento 5 Stelle hanno votato contro o si sono astenuti? Cosa hanno in comune questi due passaggi? La capacità di Renzi e di Italia Viva di cambiare la situazione e pur con poche forze a disposizione, ecco questo fa paura e quindi è partita la macchina che ha il compito di tentare di bloccare Italia Viva e Renzi nella propria opera di rinnovamento e riforma della nostra società, ma se pensano di farci cambiare idea o di intimorirci, stanno sbagliando i loro conti".