Gava (sottoseg. Transizione Ecologica): "Green Pass sia utilizzato, ma con criterio! Ecco di cosa abbiamo discusso nel governo"

Riguardo all'attualità politica, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Vannia Gava, sottosegretario alla Transizione Ecologica.

Come giudica la possibile estensione trasversale del Green Pass?

"Il Green Pass deve essere utilizzato, ma con buonsenso: non dovrebbe risultare né apparire vessatorio nei confronti di nessuno. Se lo si prevede in situazioni in cui è facilmente applicabile, comporta la possibilità di tenere aperte attività anche in situazioni di pandemia, se lo si utilizza in situazioni dove può creare caos tra i cittadini, come, per esempio, cioè il trasporto pubblico locale, rischia di essere più un problema che la soluzione. Bisogna adoperare questo strumento perché è necessario raggiungere l’immunità di gregge, dunque una percentuale di vaccinati superiore all’80% entro poche settimane e siamo contrari, cosa che il governo non ha mai avuto intenzione di fare, di prevedere l’obbligo vaccinale tout court per tutta la popolazione, una strada che peraltro hanno seguito pochissimi paesi del mondo".

Quali aspettative nutrite in ottica amministrative?

"Sono certa che avremo un ottimo risultato: gli italiani hanno già dimostrato e continueranno a dimostrare che apprezzano la grande e indiscussa capacità di governo regionale e locale della Lega, premieranno l’impegno che abbiamo profuso a livello nazionale per consentire al governo di Mario Draghi di nascere e di rimettere in pista il Paese dopo gli errori del precedente esecutivo che lo aveva fermato e rischiava di vanificare la grande possibilità offerta dal Recovery fund. Essere all’opposizione, unica opposizione a un governo di larghe intese che deve affrontare una situazione di grave emergenza certamente può rappresentare un vantaggio dal punto di vista elettorale, ma l’interesse degli italiani è più importante del risultato".