Gallo (PD): "In Piemonte Cirio ha commesso un errore dietro l'altro: se le opposizioni fossero state ascoltate..."

In merito al nuovo Dpcm e alle relative restrizioni, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Raffaele Gallo, presidente del Gruppo Pd nel Consiglio Regionale del Piemonte.

Come commenta il nuovo Dpcm e le rispettive restrizioni?

"Il nostro Paese sta vivendo un momento molto difficile che richiede responsabilità e unità. Oggi o domani sapremo, al di là delle indiscrezioni, che cosa disporrà il nuovo DPCM e in quale fascia, effettivamente, sarà inserito il Piemonte. La nostra situazione è condivisa in tutti i Paesi europei e la seconda ondata è stata più violenta e veloce di quanto fosse stato previsto. Per tutelare la salute dei cittadini occorrono scelte dolorose e complicate, ma necessarie. Sono convinto che il Governo sarà concretamente vicino e supporterà tutte le categorie colpite da queste nuove chiusure. Le strette adottate fino ad oggi si sono rivelate insufficienti di fronte a una pandemia che è riesplosa. Anche nelle zone rosse sembra resteranno aperte le attività industriali per evitare all’economia di affondare in questo momento in cui è sempre più complicato conciliare la produzione con la salute".

Fronte Piemonte invece la situazione è iper-critica...

"ll Partito Democratico ha più volte offerto il proprio aiuto e la propria collaborazione al Presidente Cirio per uscire, tutti insieme, da questa situazione: sono stati compiuti molti errori che si sarebbero potuti evitare se le opposizioni fossero state ascoltate. Tuttavia, penso che questa battaglia potrà essere vinta soltanto se eviteremo divisioni e contrasti".