Riguardo all'attualità politica, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Vincenzo Forte, esponente quota Fratelli d'Italia.

Come giudica il presunto dibattito interno nell'ambito dei vostri alleati della Lega?

"Credo si tratti di normale dialettica tra le diverse visioni che possono esistere all'interno di un partito. La permanenza al governo non sta certo giovando agli amici della Lega. Mi auguro, per il bene del CDX, che si possa giungere quanto prima al voto in modo da sanare queste tensioni frutto di un collocamento innaturale".

Come commenta la pressochè totale estensione obbligatoria del Green Pass?

"La nostra contrarietà al green pass è ormai nota e l'abbiamo ampiamente motivata, mettendo in luce le evidenti criticità di uno strumento inutile e che complica la vita dei cittadini. Non si comprende perché dovremmo essere l'unico paese al mondo che impone un lasciapassare per poter lavorare. Siamo una Repubblica fondata sul lavoro ma il diritto al lavoro viene subordinato all'ottenimento di un certificato che, tra l'altro, non offre alcuna garanzia per quanto riguarda il contrasto alla diffusione del contagio: una situazione surreale. E’ una misura fatta male che ha come unico obiettivo quello di imporre surrettiziamente l'obbligo vaccinale. Se il governo vuole aumentare il numero di vaccinati faccia più informazione sulla campagna vaccinale, rispettando però chi, senza un obbligo di legge, decide di fare scelte diverse. Dal momento in cui il Green Pass viene richiesto ovunque, c'è da domandarsi perché non sui mezzi pubblici, ad esempio. Forse perchè non riescono a fare i controlli e quindi optano per la via più semplice: scaricare sul cittadino ogni onere e responsabilità".

Sezione: Esclusive / Data: Mar 28 settembre 2021 alle 13:30
Autore: Luca Cavallero
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