Poche ore al voto regionale in Puglia, laddove la partita elettorale pare apertissima, quasi punto a punto.

In merito a ciò, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Raffaele Fitto, candidato del centrodestra, già alla guida della regione sopra citata tra il 2000 e il 2005.

Quali aspettative nutre in vista delle ormai imminenti regionali? La partita pare letteralmente un testa a testa tra voi e il centrosinistra...

"Sono sicuro che i cittadini premieranno il centrodestra unito e riconosceranno il valore e la concretezza della nostra proposta e la forza delle nostre idee per questa regione. Abbiamo le idee chiare su cosa fare e come farlo e siamo pronti a governarlo".

Che Puglia erediterebbe oggi, rispetto a quella che lasciò da governatore più di dieci anni fa?

"Erediterei una Puglia in cui in quindici anni non è stata realizzata una sola infrastruttura, sono aumentate le tasse regionali senza che siano stati fatti investimenti seri e di prospettiva su temi come la formazione e l’ambiente. Stiamo ancora aspettando la realizzazione degli impianti finanziati da anni per la chiusura del ciclo dei rifiuti. Tutto questo, nonostante la Puglia sia seduta su una montagna di fondi europei che non sono stati spesi".

Il primo provvedimento a cui lavorerebbe, da governatore, a partire da martedì 22 settembre.

"Abbiamo già presentato in conferenza stampa due disegni di legge su lavoro e infrastrutture, per metterci subito al lavoro non appena insediati. E poi naturalmente affronteremo già nella prima settimana il tema Covid con un piano di gestione dell’emergenza serio e responsabile che da una parte metta in sicurezza le persona e dall’altra riporti a uno stato di normalità il sistema sanitario regionale".

Sezione: Esclusive / Data: Ven 18 settembre 2020 alle 17:45
Autore: Luca Cavallero
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