Riguardo alle imminenti elezioni regionali nelle Marche e alle rispettive ripercussioni a livello nazionale, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Pierluigi Ferraro, candidato M5S nell'ambito del Consiglio Regionale sopra citato.

Ritiene che l'assenza di un'alleanza strutturale con il centrosinistra possa favorire implicitamente la vittoria di Acquaroli?

"Di alleanza con il Pd concretamente non si è mai parlato. Sostengo una tesi: che, almeno nelle Marche, centrosinistra e centrodestra sono la stessa cosa".

Ci sono esempi espliciti di ciò?

"Anche più di uno. Per esempio era stata proposta una modifica della legge elettorale da parte del M5S: al suo interno era contemplato il ballottaggio, non previsto nelle Marche. Ebbene, con il ballottaggio si poteva venire a ricreare una situazionale simile a quella del 2018, a livello nazionale. Cosa è accaduto? Che, di fronte a questa possibilità, il Pd si è tirato indietro. Poi c'è da mettere in evidenza un altro aspetto".

Prego.

"La legge elettorale imporrebbe che in commissione vengano votate tutte quante le proposte trattanti l'argomento in materia. Il Pd si è sottratto... questo ad evidente riprova che, nelle Marche, siamo di fronte ad un partito che fa di tutto per evitare di parlare di temi concreti, prediligendo solo ed esclusivamente interessi di parte e poltrone".

Per quanto riguarda invece il tema sanità? Costituisce uno dei principali capisaldi programmatici tanto per quanto riguarda voi, quanto in relazione al centrodestra...

"Destra e sinistra sono la stessa cosa nelle Marche. Nell'immediato post lockdown, il governo ha stanziato fondi per rafforzare le terapie intensive. Ne sono arrivati anche qua nelle Marche. Il consigliere Fabbri ha presentato una mozione nella quale ha chiesto la distribuzione dei posti letto in maniera equa, per tutti gli ospedali: non è passata per un risultato di 9-4... 9-4 sa cosa significa? Significa, appunto, che qualcuno è uscito dall'aula, compresa una buona fetta di consiglieri di centrodestra. Nei giornali battagliano, ma - alla fine - finiscono per tutrelare i medesimi interessi".

Sezione: Esclusive / Data: Mar 08 settembre 2020 alle 10:00
Autore: Luca Cavallero
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