Riguardo al nuovo Dpcm e all'attualità politica ligure, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Simone Farello, segretario regionale Pd nell'ambito del territorio sopra citato.

E' stato varato il nuovo Dpcm, con misure ancor più restrittive. Come giudica, al momento, la situazione in Liguria?

"Certe norme sono necessarie: bisogna fare alcuni sacrifici oggi per provare ad uscirne definitivamente domani: non possiamo permetterci i rischi corsi tra febbraio e maggio. Il nostro presidente continua ad essere in controtendenza rispetto al governo. Purtroppo la Liguria ha numeri elevati".

Ma non è la regione con il maggior numero di casi...

"Se si leggono i bollettini e li si rapporta a demografia ed estensione della regione sì. Purtroppo sono state compiute scelte sbagliate, una dietro l'altra".

Tuttavia Toti è stato riconfermato dopo l'ultima tornata regionale.

"Certo, perchè come tutti i governatori uscenti è partito avvantaggiato. Forse avvantaggiato non è il termine propriamente corretto, ma ha saputo capitalizzare l'enorme visibilità mediatica, facendo campagna elettorale".

Voi lo avete sfidato in coalizione con i 5 Stelle: si tratta di un'alleanza programmatica o solo ed esclusivamente di natura elettorale?

"Intanto è stata un'alleanza stipulata sulla base di un accordo programmatico, quindi c'erano e ci sono dei punti di convergenza ben precisi. Dopodichè siamo consapevoli che si tratta solo di un punto di partenza".

Siete favorevoli ad un atteggiamento più inclusivo?

"Sicuramente. Per esempio, in questo giro, Italia Viva ha scelto di correre staccata, con risultati non soddisfacenti. L'obiettivo è certamente di riproporre la medesima coalizione nazionale sui territori".

Sezione: Esclusive / Data: Gio 08 ottobre 2020 alle 12:35
Autore: Luca Cavallero
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