Di Giorgi (PD): "Bene risultati, ma non indifferenti all'astensionismo. Pronti a aprire pagina storica per paese"

Riguardo all'esito dei ballottaggi, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Rosa Maria Di Giorgi, esponente quota PD.

Come giudica il risultato in chiave centrosinistra?

"Il turno di ballottaggio ha confermato e reso ancora più evidente la vittoria del centrosinistra che, dopo aver conquistato nettamente al primo turno Milano, Napoli e Bologna, si aggiudica anche Roma e Torino, oltre a molte altre città. Si tratta di un risultato netto, che rende merito alla coerenza ed alla responsabilità che ha caratterizzato in particolare il Partito Democratico, capace di costruire intorno ai propri candidati coalizioni ampie in grado di esprimere proposte di governo convincenti. Un risultato che ci rende orgogliosi e che va a rafforzare l’azione del Governo Draghi da noi sempre convintamente sostenuto".

Quale scenario auspica, ora come ora?

"Ora può davvero aprirsi una nuova pagina per il nostro Paese, con un quadro politico dagli equilibri più chiari. Potremo affrontare con maggiore tranquillità gli impegnativi passaggi che ci attendono, a partire dalla legge di bilancio che dovrà essere equa e innovativa, in coerenza con il PNRR che fa da cornice".

Come giudica la piaga dell'astensionismo?

L’unico rammarico riguarda la scarsa affluenza al voto. Elemento che non dobbiamo trascurare perché solo una solida partecipazione può garantire forza alle istituzioni democratiche. Un trend purtroppo ormai consolidato nei paesi dell'Occidente, questo della scarsa affluenza, che dovremo approfondire ed affrontare. Sono tuttavia certa che il Pd ed i sindaci eletti nel centrosinistra lavoreranno anche per ricucire il rapporto con la società e gli elettori, in modo da restituire fiducia ai cittadini. Anche questa è una sfida che riguarda soprattutto i giovani. Decidere del destino proprio e delle comunità di riferimento deve essere qualcosa da perseguire con entusiasmo da parte delle giovani generazioni. La politica deve occuparsi di questo e deve farlo offrendo risultati di buon governo, con l'esempio e con la cura dello Stato e delle città".