Riguardo all'attualità politica, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Salvatore Deidda, esponente quota Fratelli d'Italia.

Il ricorso a Mario Draghi da parte di Mattarella era oggettivamente l’unica via possibile?

"Secondo noi no. Prima di tutto non di capisce perché non è mai stata data al centrodestra di poter esprimere una personalità che poi cercasse i numeri in Parlamento e in secondo luogo perché non si possa votare dopo due evidenti fallimenti. La pandemia c'è in tutto il mondo ma nessuno rinvia le elezioni. Una scelta politica quindi".

Intravede analogie rispetto al 2011, rispetto all’agenda delle azioni di governo cui adempiere da qui ai prossimi sei mesi?

"No. Non vedo analogie se non che la Troika europea festeggia e che sarà curioso vedere come questa eterogenea maggioranza affronterà temi come l'età pensionabile e la riforma fiscale, l'immigrazione, la Sicurezza. Noi saremo coerenti con le nostre proposte".

Quali potrebbero essere le ripercussioni politiche, in termini di sondaggi, di un simile avvento?

"Oggi non è prevedibile ma penso che sarà difficile per il Movimento 5 stelle spiegare ancora una volta una nuova alleanza verso coloro che erano i loro mostri da abbattere. Lega, PD e ora Forza Italia. Manchiamo solo noi ma non corriamo il rischio. Abbiamo firmato un patto. Mai con il PD e mai con i 5 Stelle".

Sezione: Esclusive / Data: Ven 12 febbraio 2021 alle 17:30
Autore: Luca Cavallero
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