La gestione dell'emergenza Covid in Lombardia e le sue possibili ripercussioni sulle prossime elezioni amministrative, nei vari comuni che andranno al voto il prossimo 20 settembre.

Riguardo a ciò, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Massimo De Rosa, capogruppo M5S nel Consiglio Regionale del territorio sopra citato.

Partiamo dalla gestione del post lockdown da parte della Giunta Fontana: qual è la sua valutazione?

"E' stato gestito esattamente come è stata gestita l'emergenza: tanta polemica politica e poche azioni concrete. Da un lato c'è stato un continuo spostamento degli interessi verso la sanità privata e dall'altra, ancora una volta, l'Ospedale in Fiera, concepita come mera operazione di immagine: si faccia chiarezza su come sono stati spesi i soldi dei donatori... Si sono spostati lì servizi, che potevano essere del Policlinico, soltanto per dare un senso ad un'opera rivelatasi inutile".

Riguardo alla mappatura rispetto ai turisti invece?

"Anche quella è una questione aperta: agli aeroporti la situazione è stata completamente fuori controllo. Intanto si è arrivati tardi, con la regione che ha scaricato il barile sul governo. Poi ci si è attivati con carenza di mezzi e impegno, proprio perchè - rientrando dall'estero - dopo una certa ora negli aeroporti lombardi non c'è alcun controllo, a differenza degli altri paesi".

Nemmeno dai paesi a rischio?

"No, è tutto basato sulla buona volontà dei cittadini".

Si tratta di contare sulla buona fede pertanto.

"Sì, ma non può essere l'unico parametro per poter fronteggiare un virus che ha messo in ginocchio la nostra regione e l'Italia intera. Un cittadino deve dichiarare di essere stato in un posto a rischio e prenotare un tampone se non lo trova disponibile in areoporto: ovvio che poi si incombe in ricadute. La discrezionalità è troppo ampia".

Quindi, malgrado i tanti proclami, Regione Lombardia non dispone - ad oggi - ancora di un numero sufficiente di tamponi.

"Ancora oggi ci si base su sistemi senza certezza, nonostante l'emergenza".

Se volessimo, pertanto, tracciare un quadro definitivo?

"Fontana e Gallera hanno prediletto la polemica strumentale con il governo rispetto che intervenire sui problemi reali, che sono davvero tanti. La nostra mozione di sfiducia pone insieme una serie di fattori ben precisi".

Sezione: Esclusive / Data: Mar 01 settembre 2020 alle 11:22
Autore: Luca Cavallero
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