Riguardo all'attualità politica, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Federica Daga, esponente quota M5S.

Come commenta il recente dibattito relativo alle crisi idriche?

"Dobbiamo smetterla di affrontare le crisi idriche nell’emergenza per iniziare a farlo, in maniera condivisa e organica, con una visione di lungo periodo che possa farci trovare pronti a fronteggiare le conseguenze degli inevitabili cambiamenti climatici".

Mediante quale modalità, tuttavia?

"Ciò possiamo farlo solo attraverso una conoscenza profonda dei dati, fornendo alla ricerca le risorse necessarie, investendo in infrastrutture moderne e adeguate nonché monitorando i prelievi per prendere decisioni efficaci, anche forti e difficili ma che ci portino a risultati concreti”.

Come si può agire concretamente a livello legislativo?

"Attraverso il confronto odierno tra voci e personalità autorevoli abbiamo potuto apprendere l’importanza di non rimandare oltre le decisioni da prendere".

Quali dati portate a sostegno di ciò?

"Del resto, siamo alla quarta crisi idrica in neppure dieci anni e il fiume Po vive una situazione a dir poco drammatica”.

Come avete agito come M5S?

"Abbiamo depositato una risoluzione in commissione Ambiente grazie alla quale vogliamo che il Parlamento discuta le nostre proposte e quelle raccolte oggi: tutte ci dicono che serve resilienza e programmazione".

Siete ancora favorevoli all'acqua pubblica, una delle vostre prime battaglie?

"L’acqua è vita, è fondamentale e ognuno deve fare il suo dovere. Noi continueremo a fare la nostra parte".

Sezione: Esclusive / Data: Gio 23 giugno 2022 alle 13:30
Autore: Luca Cavallero
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