Consiglio (PSI): "Sinistra ormai priva di una visione concreta in Italia. Il fatto che in Liguria il Pd sostenga Sansa e non Massardo..."

Riguardo alle imminenti elezioni regionali in Liguria, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Paola Consiglio, candidata tra le fila del Psi, nell'ambito del Consiglio Regionale sopra citato.

Il primo provvedimento che attuereste, in caso Massardo fosse eletto presidente lunedì.

"La Liguria necessita di un piano shock: bisogna mettere mano alla manutenzione nelle scuole. Dopodichè largo alla risoluzione del problema viabilità: la Liguria è, ad oggi, una delle regioni più difficili da raggiungere: questo non è tollerabile. Inoltre il tema della disabilità: non è possibile che non vi sia abbastanza personale didattico, tale da offrire il dovuto sostegno".

Lei è favorevole all'adozione del Mes?

"Assolutamente sì. La sanità costituisce un'altra delle nostre più grandi priorità. L'emergenza Covid ha scoperchiato tutte le falle più possibili e immaginabili. Nessuno, nemmeno quelli a sostegno di Sansa, parlano del grave fatto che Toti - qui nel Ponente - ha privatizzato ben tre ospedali".

Qui volevo arrivare. Questione prettamente di carattere politico: per quali ragioni, a suo giudizio, il Pd non ha promosso il proprio sostegno a Massardo, prediligendo - contrariamente - Sansa?

"Purtroppo sono prevalsi, ancora una volta, scenari di partito rispetto che alla preparazione effettiva di un candidato. La verità è che hanno voluto attuare un esperimento tutto quanto romano, senza tener conto delle reali esigenze della Liguria e dei suoi cittadini. Ormai, e infatti i sondaggi parelano chiaro, il centrosinistra pare essere carente dal punto di vista della lungimiranza e della progettualità".