Catrini (Art. Uno): "Con Ddl Zan la destra dimostri che per loro non esistono persone di Serie A o B. Su Fedez..."

Riguardo all'attualità politica, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Delizia Catrini, esponente quota Articolo Uno.

Come commenta il contenzioso Fedez-Rai?

"Fedez ha denunciato sul palco del primo maggio Due cose : si è fatto portavoce dei lavoratori della musica Ha denunciato inoltre che la Lega trova il tempo di ripristinare il vitalizio ad un condannato Formigoni e non riesce a trovare il tempo per una legge che abbatte l’odio il DDL , una legge che parla di diritti . Sulle accuse rivolte alla Rai , al momento reputo fondamentale il servizio pubblico subisca una vera e propria riforma . Ma a differenza di altri grandi sul palco del primo maggio c’è salito ed ha potuto esprimere per fortuna il suo pensiero . Ricordo l’Editto bulgaro di Berlusconi contro Enzo Biagi Luttazzi e Santoro".

Come giudica le polemiche intorno al DDl Zan?

"Giudico il dibattito buono , a parte le uscite infelice di politici che non sanno affrontare il dibattito con un linguaggio appropriato. Ma era necessario che non calasse mediaticamente l’attenzione su un DDL così importante . Adesso la destra dimostri che non esistono persone di serie A o B e si trincerino nel loro luogo comune . Noi siamo per la famiglia tradizionale . Cosa c’è di più tradizionale dell’amore . Quel DDL parla di abbattere l’odio omotransofobico , ma parla anche di misoginia . Vorrei ricordare che in questi giorni e’ morta una donna di 22 anni in un azienda tessile . Non si può morire sotto un rullo . Molte sono le priorità , Uno è la sicurezza sul lavoro".