Riguardo all'attualità politica, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Paola Bragantini, esponente quota PD.

Come giudica l'intento da parte del governo di estendere le prerogative del Green Pass?

"I numeri reali dei gruppi No vax sono ampiamente minoritari rispetto alla popolazione. Ma sono gruppi rumorosi, specialmente sui social. Il Green pass è fondamentale come incentivo. Forse l'obbligo vaccinale avrebbe assicurato maggiore chiarezza, ma, si sa, a volte per ottenere un risultato occorre pazientare e mediare. Comunque, quando la stagione fredda avanzerà, l'impossibilità di stare nei dehor darà già una fortissima e ulteriore spinta verso le vaccinazioni, così come la ripresa delle partite e delle attività del tempo libero, come le palestre, i concerti e i convegni".

Quali aspettative nutrite in ottica amministrative? Temete un eccessivo consenso da parte del centrodestra?

"I sondaggi descrivono una situazione che è possibile riscontrare parlando con le persone, uscendo dalla propria "bolla sociale". Le paure nei confronti della immigrazione, sommate ora alle insicurezza rispetto agli effetti sulla economia della pandemia, spingono naturalmente verso le formazioni più di protesta, specialmente di destra. Sara poi un voto per forza di cose molto politicizzato e mediatico, poiché le reti personali e sociali si sono allentate durante i vari lockdown. Comunque Torino ha sempre un suo modo di vedere le cose, quindi i risultati veri li potremo conoscere davvero solo quando saranno aperte le urne. I nostri candidati faranno la differenza, perché conoscono la Città davvero, i suoi problemi e i suoi punti di forza".

Sezione: Esclusive / Data: Mar 07 settembre 2021 alle 10:30
Autore: Luca Cavallero
vedi letture
Print