Riguardo all'attualità politica, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Manuel Tuzi, esponente quota M5S.

Qual è la problematica che caratterizza maggiormente il personale ATA?

"In questi giorni le lavoratrici e i lavoratori della scuola, sia docenti che personale ATA, dovrebbero ricevere il bonus di 200 euro, doveroso in un periodo di forte compressione del potere di acquisto".

Per quali ragioni fa riferimento a "dovrebbero"?

"Uso il condizionale perché in molti ancora non hanno avuto nulla. Si è parlato di cedolini extra ma temiamo ci sia di più: per avere i 200 euro bisogna aver usufruito dell'esonero contributivo dello 0,8 per cento per almeno una mensilità nel primo quadrimestre...".

E ad oggi?

"Ad oggi non è chiaro quanti docenti possano effettivamente veder riconosciuto il bonus. A ciò si aggiunge la questione dei precari: rimane incomprensibile che sia stata esclusa dal beneficio proprio la fascia più debole".

Come è possibile risolvere ciò?

"Un pasticcio paradossale che va urgentemente sanato. In questi mesi ci siamo impegnati per rimediare a questa incresciosa anomalia ma l’emendamento, a mia firma, non è passato".

Che tipo di situazione aleggia al Miur?

"Dell'inconveniente ora se ne starebbero accorgendo anche altri partiti e quindi mi auguro che il Miur torni sui suoi passi e rimedi a questa ennesima disattenzione nei confronti dei precari. Quanti sono, a questo punto, gli esclusi complessivi dall’una tantum? A quanti docenti è stato effettivamente riconosciuto? Il Governo dia al più presto risposte".

Sezione: Esclusive / Data: Lun 11 luglio 2022 alle 13:30
Autore: Luca Cavallero
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