In merito al recente scoppio di nuovi focolai in Veneto, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Dario Bond, deputato di Forza Italia nell'ambito del territorio sopra citato.

Onorevole Bond, qual è la chiave di lettura che fornisce in merito allo scoppio di nuovi focolai nell'ambito della sua regione di appartenenza?

"Il fattore legato all'avvento in regione di persone originarie dall'Est, laddove è risaputo che il virus è ad un livello di diffusione esorbitante: in Serbia la situazione è del tutto fuori controllo. In più c'è da sottolineare che molte persone non stanno più rispettando le regole: basti pensare a quanto si è visto in una nota discoteca di Jesolo, oppure in ordinarie situazioni in locali e ristoranti".

Teme che la diffusione del virus possa ridimensionare l'esito delle prossime elezioni regionali?

"Assolutamente no, l'esito delle regionali è già scritto: in Veneto vincerà Zaia, che noi sosterremo. Noto che nel paese, comunque, si stia creando una profonda spaccatura, tra difensori della salute e negazionisti del virus. In questo senso mi permetto di fare una considerazione a parte".

Prego.

"Mattarella ha fatto un appello che deve essere carpito all'istante: il virus esiste ed è un problema reale. Alcuni negazionisti, che incitano al non adottare più le dovute precauzioni, devono ascoltare il monito del Presidente della Repubblica, altrimenti tutti i sacrifici saranno vani".

Anche i vostri alleati della Lega sembrano propendere per una linea meno rigida rispetto al virus...

"Vale anche per loro: su questo tema è vietato sbagliare".

Sezione: Esclusive / Data: Lun 03 agosto 2020 alle 13:00
Autore: Luca Cavallero
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