Riguardo alla prossime elezioni regionali in Veneto, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Enrico Bonato, candidato al Consiglio Regionale tra le fila de "Il Veneto che Vogliamo", a sostegno di Arturo Lorenzoni.

Come giudica la gestione del post lockdown da parte di Regione Veneto?

"Nel post lockdown è stato un errore rompere con Crisanti e i dati lo dimostrano. Pensiamo anche solo alla scelta concernente le discoteche. E' stata una scelta regionale quella di riaprirle perchè il governo aveva lasciato alle regioni la possibilità di deciderei in materia. La cosa andava affrontata in maniera diversa. E doveva esserci più chiarezza comunicativa nelle ultime settimane. Per avere cittadini che rispettono le regole è necessario trasmettere una linea chiara".

Quali aspettative elettorali nutrite contro un candidato oggettivamente performante come Zaia?

"Non ci poniamo limiti. Personalmente non credo ai sondaggi che sono stati pubblicati. Zaia deve essere giudicato per i 10 anni di governo ed il Veneto oggi non è una Regione migliore rispetto a 10 anni fa. Non parliamo poi della Provincia di Rovigo che necessita di investimenti importanti. Vedo un movimento che è in crescita giorno dopo giorno; a prescindere dal risultato complessivo questo movimento darà un forte segnala di innovazione politica. Sono ottimista".

Quali sono le urgenze programmatiche più significative per il Veneto?

"Ce ne sono tantissime ma se devo scegliere dico: ambiente, sanità e trasporti. Basta cementificazione del suolo. Abbiamo visto i disastri che si verificano ad ogni estate. Il Veneto è una Regione straordinaria costituita da zone tanto belle quanto fragili. E' una Regione che deve svilupparsi in nome della sostenbilità. Basta tagli alla sanità pubblica, basta accentrare concentrando i servizi sociosanitari in pochi grandi centri. I servizi devon essere riavvicinati ai cittadini. Per i trasporti ogni abitante del Veneto deve godere degli stessi diritti. Perchè in Provincia di Rovigo studenti e lavoratori sono più penalizzati rispetto ai cittadini veneti di altre province? Invito Zaia a provare l'esperienza della vita da pendolare di un polesano. Poi ne riparliamo".

Sezione: Esclusive / Data: Dom 30 agosto 2020 alle 22:00
Autore: Luca Cavallero
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