Bella (M5S): "ISSR sia salvaguardato, gli spettano soldi da anni"

Riguardo all'attualità politica, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Marco Bella, esponente quota M5S.

Come sta agendo il governo sul fronte della cultura?

Rispondendo a una interpellanza urgente, a mia firma, il Governo, per bocca del sottosegretario all’Istruzione Rossano Sasso, ha annunciato che finalmente emanerà il regolamento che permetterà all’Istituto Statale per Sordi (ISSR) di ricevere i fondi che gli spettano da anni”.

Cos'è l’ISSR?

"Fondato nel 1784 - ricorda - l’ISSR è un’eccellenza scientifica e assistenziale per la comunità delle persone sorde, non solo a Roma ma in tutta l’Italia. Ci lavorano 20 persone, di cui metà con disabilità. Malgrado lo stanziamento di 6 milioni di euro per gli istituti atipici avvenuto nel 2000, a causa dell’assenza di questo regolamento, che il Ministero dell’Istruzione avrebbe già dovuto emanare da tempo, ora rischia la chiusura".

Per cui?

"Insomma, malgrado le risorse siano disponibili da oltre 20 anni, per un problema burocratico non si possono usare mettendo in difficoltà tantissime persone”.

Intravede margini di svolta sotto questo punto di vista?

"La svolta a breve annunciata oggi dall’Esecutivo nell’Aula di Montecitorio va nella direzione da noi auspicata. Attendiamo con fiducia questo momento, un atto di giustizia per le lavoratrici e i lavoratori che hanno continuato ad aiutare le persone sorde nonostante le innumerevoli difficoltà e che attendono di essere stabilizzate".

Qual è la posizione del Movimento 5 Stelle in tal senso?

"Il M5S ha sempre mostrato attenzione per queste vicende e continuerà a farlo anche stavolta, nella speranza che non ci siano ulteriori intoppi".