Baldino (M5S): "Investire su nuove tecnologie, non tornare al Medioevo con la costruzione di un inceneritore"

Riguardo all'attualità politica, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Vittoria Baldino, esponente quota M5S.

Come vi ponete rispetto al tema legato alla salute?

"Per il Movimento 5 Stelle la tutela della salute dei cittadini non è uno slogan valido a fasi alterne".

Cosa proponete, pertanto?

"Riteniamo che spendere 700 milioni di euro per un inceneritore sia un salto indietro di 30 anni, perché mentre l’Europa disincentiva gli inceneritori noi ne costruiamo di nuovi".

Come vi ponete rispetto alle nuove generazioni?

"Dobbiamo pensare al futuro delle nuove generazioni e non all’orticello sotto casa o alle prossime elezioni, altrimenti la transizione ecologica rimarrà un proclama inutile".

Rimanete sempre contrari all'inceneritore?

"Se si vuole tanto costruire un impianto di incenerimento ci si assuma almeno la responsabilità di un dibattito pubblico invece di inserire una norma del genere tra le pieghe di un decreto che finanzia aiuti per famiglie e imprese in difficoltà. C'è da aggiungere, inoltre, un altro aspetto...".ù

Prego.

 “Aggiungiamo che secondo il recente studio condotto da Zero Waste Europe, i rischi per la salute dei cittadini che vivono nelle vicinanze di un inceneritore, anche se di ultima generazione, sono comunque alti, soprattutto per i bambini e per le coltivazioni in prossimità di quei terreni".

Per cui?

"Non si tratta di una posizione ideologica, perché il nostro Paese sta investendo in una transizione ecologica necessaria e dobbiamo incentivare le nuove tecnologie, non tornare al Medioevo con la costruzione di un inceneritore".