Il sistema pensionistico è al centro del dibattito in questi giorni dove prende campo l'ipotesi Quota 102, bocciata dai sindacati. Di questo ha parlato il segretario della Cgil Maurizio Landini a Porta a Porta su Rai1. "Sulle pensioni non sto dicendo che domani mattina dobbiamo avere la riforma perfetta ma è il momento di fare una riforma seria del sistema e questa non lo è. Noi abbiamo proposto che siccome abbiamo un sistema contributivo, noi pensiamo che all'età di 62 anni qualsiasi persona in base ai contributi che ha versato possa decidere di andare in pensione; in più diciamo che c'è un problema di riconoscimento di lavori, non sono tutti uguali ci sono lavori più gravosi e usuranti che devono avere la possibilità di avere regole pensionistiche diverse", ha sottolineato Landini.

E aggiunge: "La discussione non è passare da Quota 100 a Quota 102 che di per sé è un po' una presa in giro perché vuol dire che mi allunghi un po' il traguardo". Questo, ribadisce Landini, "non è quello che serve al nostro Paese. Stiamo dicendo al governo, che con noi non ha ancora discusso, non c'è stata alcuna convocazione di un tavolo sindacale, che appena il tavolo ci sarà siamo pronti ad avanzare una proposta di riforma".

Sezione: Economia / Data: Mer 20 ottobre 2021 alle 22:20
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
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