Emanuele Orsini, Vice Presidente di Confindustria con la delega al credito, fisco e finanza ha risposto alle domande di una intervista al Sole 24 Ore: "Non siamo usciti dall'emergenza. Moltissime imprese lottano con un calo della domanda e con una produzione che non riprende. I prossimi bilanci saranno in rosso. Ci sono questioni urgenti da affrontare, legate alla patrimonializzazione, alla liquidità, al rilancio degli investimenti. E bisogna mettere in campo misure immediate, altre a medio termine, altre con una visione ai prossimi dieci anni o più". 
Orsini evidenzia come proprio ascoltando gli imprenditori, ha messo a fuoco la necessità di una serie di misure urgenti per far ripartire le imprese e il paese, a cominciare dalla rivalutazione gratuita dei beni di impresa, la sospensione dell'imputazione in bilancio della quota di ammortamento dei beni materiali e immateriali per il 2020 e il 2021, l'allungamento della restituzione dei debiti delle imprese. Ma è necessario anche spingere gli investimenti, sottolinea, e garantire liquidità. "Per noi - afferma - sono le priorità, dovremmo metterci con il governo attorno ad un tavolo e individuare le misure congrue. Da inserire ora, nel decreto agosto: se si aspetta la legge di bilancio, diventerebbero operative a gennaio. Bisogna invece stringere i tempi, vista la situazione economica".

Sezione: Economia / Data: Gio 06 agosto 2020 alle 10:20 / Fonte: Ansa
Autore: Roberto Tortora
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