I sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo chiedono al governo di fermare "l'invio delle lettere di licenziamento" nonché di "mantenere il tavolo di confronto aperto" oltre che "intraprendere ogni strada per scongiurare i licenziamenti dal 1 gennaio" che coinvolgeranno 1400 dipendenti di Air Italy.  Il caso Air Italy, aggiungono le organizzazioni sindacali, "rischia di diventare il primo drammatico e tangibile segnale della tragedia sociale che sta travolgendo il settore del trasporto aereo".

"Con una norma in deroga alla Legge di Bilancio si potrebbe estendere la cassa integrazione a tutti i 1400 lavoratori e lavoratrici di Air Italy anche per il prossimo anno, a prescindere dalle decisioni prese dall’azienda. Per questo - concludono Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo - ci appelliamo a tutti i parlamentari perché si adoperino urgentemente per evitare una macelleria sociale, contestualmente deve essere inserito un emendamento, già nel decreto Milleproroghe, che costituisca il bacino nazionale di riqualificazione e ricollocazione del personale del trasporto aereo".

Sezione: Economia / Data: Mer 29 dicembre 2021 alle 22:00
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
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