"Fondi contrattuali, pronta disponibilità, applicazione contrattuale fantasiosa, programma di formazione senza ECM, sono situazioni che hanno messo a dura prova i lavoratori di ARPA Veneto. La delusione e lo scontento serpeggiano all'interno di questo ente perché si adoperano due pesi e due misure nei loro confronti generando così continui scontri nelle aule di tribunale per sancire il diritto di vedere erogato ciò che  spetta dei fondi contrattuali" dichiara Stefano Tabarelli segretario UGL Salute Veneto.

"Ai Dirigenti sono stati erogati arretrati dei Fondi con riconoscimento della perizia Alessi e al netto degli oneri aziendali, la stessa non è invece stata riconosciuta ai lavoratori del comparto, due pesi e due misure, un trattamento impari e con l'obiettivo di fare cassa sui lavoratori che vivono di stipendio e del loro lavoro. 

Questo ha portato la UGL Salute ha scrivere ben due esposti alla Corte dei Conti e uno e all'Ispettorato del Lavoro per difendere gli interessi dalle parti interessate. 

Ora basta giochetti sulla pelle dei lavoratori. Bisogna trovare soluzioni concrete e dare pari dignità a tutti. Questa è l'unica via maestra, continueremo la lotta con tutti i mezzi a noi conosciuti mettendo al corrente la Regione" conclude il sindacalista.

Sezione: Altre Notizie / Data: Ven 19 aprile 2024 alle 13:30
Autore: Redazione PN
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