La strada scelta dall'Unione europea nella produzione di vaccini "e' quella della cooperazione e non degli obblighi", in particolare per aumentare i siti produttivi in Ue, ma "qualora non dovesse funzionare, ci sono degli strumenti stabiliti dai Trattati, come l'articolo 122" che permette, in caso di gravi difficolta' nell'approvvigionamento di determinati prodotti, di intervenire anche con obblighi o divieti. Lo ha dichiarato un alto funzionario Ue in vista del summit di domani tra i leader europei.

"La produzione di vaccini e' un processo estremamente difficoltoso e cambiare la catena di approvvigionamento e' molto complicato", ha chiarito fonte Ue, che non esclude l'attivazione dell'articolo che assegna maggiori poteri a Bruxelles e agli Stati membri. 

Sezione: Altre Notizie / Data: Mer 24 febbraio 2021 alle 16:50
Autore: Alessandra Stefanelli
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