In questa giornata così triste, mi colpisce la storia riportata da La Nuova Ferrara.

Alessandro Micai, 36 anni, medico ferrarese. Sta rientrando da una visita. L’ennesima. Vede davanti a lui l’auto andare giù, dentro un canale. Lungo la provinciale 15. Non ci pensa due volte e si getta in acqua. Con il palo della segnaletica sfondato dall’auto rompe il finestrino. Nell’auto c’e una donna, semi-incosciente.

“Stava andando sotto” ha detto lui, “e a quel punto non so bene come l’ho portata fuori”. Pochi minuti di ritorno e quella signora sarebbe morta. Poi, dopo un salvataggio simile, Alessandro è tornato al lavoro. Come niente fosse. “Sa, di questi tempi c’è tanto da fare”, ha detto al giornalista de La Nuova Ferrara.

È quasi incredibile constatare come, in un paese ormai al crepuscolo morale di se stesso, esistano ancora ragazzi come Alessandro.

Sezione: Altre Notizie / Data: Mer 12 gennaio 2022 alle 07:55
Autore: Politica News Redazione
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