"Stop agli abbattimenti di alberature  effettuate in ordine massiccio in aree concentrate della Capitale come Viale Trastevere, Via di San Gregorio (ingresso Foro Palatino), via di Vigna Murata, via Reiss Romoli, via Cippico e vie limitrofe (quartiere Giuliano-Dalmata), in via del Pigneto, piazza di Ponte Lungo e Via Appia Nuova, Gianicolo e richiesta di un piano piantumazione alberature". A chiederlo, in una lettera-diffida inoltrata alla sindaca Raggi e agli organi competenti di Roma Capitale, sono Fabrizio Santori e Monica Picca, dirigenti romani della Lega Salvini Premier.

"Secondo l’ultimo censimento effettuato - si legge nel documento - risultano essere circa 330mila gli esemplari di varie specie e dimensioni che sono dislocati nelle aree verdi e lungo la viabilità stradale della Capitale. Una ricchezza per la città, tra le più verdi d’Europa, ma anche un onere per l'Amministrazione che è chiamata a garantire la manutenzione e laddove necessario, anche alla sostituzione".

"Nel 2019 risulta essere stata stanziata una somma pari 1,4 milioni di euro per l'avvio di un bando di gara europea finalizzata a mettere a dimora 2.500 alberi e, nella relazione tecnica che ha introdotto la gara in parola, si evince che negli ultimi sei anni non risultano essere stati svolti interventi di piantagione ma solo interventi di abbattimento di alberi per prevenire pericoli alla pubblica incolumità". I dirigenti leghisti chiedono quindi "di non effettuare nuovi abbattimenti se non giustificati da documenti comprovanti lo stato di pericolosità per l'incolumità pubblica".

Lo comunicano in una nota è Fabrizio Santori e Monica Picca, dirigenti romani della Lega Salvini Premier.

Sezione: Altre Notizie / Data: Lun 01 marzo 2021 alle 14:20
Autore: Redazione PN
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