Genova, il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, è arrivato nella Radura della Memoria, sotto il nuovo ponte 'Genova-San Giorgio', per partecipare alla commemorazione delle 43 persone che hanno perso la vita nel crollo del viadotto 'Morandi' avvenuto il 14 agosto 2018. Il premier si è fermato a parlare con il sindaco Marco Bucci, commissario straordinario per la ricostruzione, con il prefetto e il ministro delle infrastrutture, Paola De Micheli, poi si è fermato in raccoglimento davanti alle numerose corone di fiori. "Le 43 vittime del crollo del ponte - ha detto Conte laconico - non potremo mai dimenticarle. A nome del governo garantiamo l'impegno di non lasciare Genova sola. Abbiamo creato le premesse affinchè Genova possa rinascere. Ci sono le premesse per farlo. Siamo qui a ricordare e non vi lasceremo soli in questa vostra richiesta di accertamento delle precise responsabilità. Il vostro dolore è il nostro e la vostra ferita è la nostra. Questa esperienza non resterà confinata in ambito familiare ma vi sosterremo nello sforzo per alimentare una memoria collettiva. Abbiamo i magistrati e una attività investigativa molto complessa che va avanti".

La partecipazione dello Stato in Autostrade contribuirà ad assicurare più controlli e sicurezza sulla nostra rete,...

Pubblicato da Giuseppe Conte su Venerdì 14 agosto 2020
Sezione: Altre Notizie / Data: Ven 14 agosto 2020 alle 11:20 / Fonte: Ansa
Autore: Roberto Tortora
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