La sottovariante Omicron  Ba.5 o Omicron 5 "è molto più immunoevasiva. Lo dimostra il tasso di reinfezione giornaliero che si aggira intorno al 7% perché ha delle mutazioni che consentono di evadere la risposta degli anticorpi indotti dall'infezione naturale e anche dalla tripla vaccinazione o addirittura dal secondo booster".

Così il virologo Giorgio Palù, presidente dell'Aifa, l'Agenzia italiana del farmaco, al Gr1 delle 13 su Rai Radio1. E questa caratteristica di Omicron 5, diversa dalle precedenti sotto varianti, che impatto può avere sull'aggiornamento dei vaccini anticovid? "Potrebbe rappresentare un problema per i prossimi vaccini che sappiamo le aziende farmaceutiche stanno disegnando su Ba.1", risponde il virologo. 

Sezione: Altre Notizie / Data: Mar 21 giugno 2022 alle 15:50
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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