Un richiamo da 50 microgrammi del candidato booster anti-Covid bivalente di Moderna (mRNA-1273.214) ha "dimostrato, un mese dopo la somministrazione, una risposta superiore in termini di anticorpi contro la variante Omicron di Sars-CoV-2 rispetto al vaccino originale di Moderna (mRNA-1273). E' quanto comunica l'azienda in una nota in cui illustra alcuni dati dello studio di Fase 2/3 sul prodotto scudo bivalente contenente Omicron, il quale "ha soddisfatto tutti gli endpoint primari" fissati per il trial. Nel dettaglio, il candidato booster bivalente di Moderna contiene il vaccino Spikevax- già approvato e un candidato vaccino mirato alla variante Omicron. Una dose di richiamo di 50 µg di mRNA-1273.214 è risultata "generalmente ben tollerata" nei 437 partecipanti allo studio, con effetti collaterali paragonabili a una dose di richiamo di mRNA-1273", il vaccino già in uso, "al livello di dose di 50 µg".

Sezione: Altre Notizie / Data: Mer 08 giugno 2022 alle 17:20
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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